Seminari FDS
I seminari FDS, nati nel 2008, si svolgono ogni anno da Ottobre a Marzo, il mercoledì pomeriggio alle 15:00. La serie propone conferenze tenute da docenti del Politecnico o da docenti esterni appositamente invitati (italiani e stranieri) e anche, tradizionalmente, una o più conferenze dedicate alla divulgazione scientifica e tenute da noti divulgatori.
I seminari sono liberi, gratuiti e aperti a tutti, in particolare a colleghi del Politecnico, a docenti di scuola secondaria di I e II grado e a studenti della scuola secondaria di II grado.
Seminari Effediesse 2022/23
Anche quest’anno il Laboratorio Effediesse del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano offre a insegnanti e studenti interessati un ciclo di seminari in cui riflettere su contenuti e metodi dell’insegnamento della matematica e della fisica nella scuola secondaria. Otto incontri, tra fine Ottobre 2022 e metà Febbraio 2023, per accompagnarci in questo anno scolastico, con passo calmo e cadenzato.
Dopo gli ultimi due anni in cui l’attività si è svolta unicamente a distanza a causa del Covid, quest’anno
i Seminari Effediesse tornano in presenza. Continueranno comunque a essere anche trasmessi in streaming sulla piattaforma webex, a vantaggio di coloro che sono più lontani dal Politecnico, ma non saranno registrati, per mantenere la fruizione contemporanea da parte degli interessati. Raccomandiamo la partecipazione in presenza a tutti coloro per i quali questo è possibile, per facilitare lo scambio di idee con i relatori e rendere questi momenti un’effettiva occasione di incontro.
Per motivi organizzativi, si richiede a chi desidera partecipare a un seminario (sia in presenza che a distanza) di eseguire una semplice registrazione, a http://tiny.cc/iscrizioneseminarifds, indicando anche se si intende partecipare in presenza o in streaming. Un attestato di partecipazione al seminario sarà rilasciato esclusivamente a chi ha eseguito quest’operazione di pre-registrazione, operazione che comunque chiediamo di effettuare anche a chi non è interessato all’attestato.
Tutti i seminari si svolgeranno il mercoledì alle 15:00 presso un’aula del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano, e avranno la durata di circa un’ora, con ulteriore tempo a disposizione per eventuali domande.
Dove siamo: Dipartimento di Matematica, Politecnico di Milano, Città Studi, Edificio 14 (“La Nave”), ingressi da Via Bonardi 9 e da Via Ampère (Patio di Architettura). L’aula dipartimentale, e quindi il piano dell’edificio, a cui si svolgono i seminari, potrebbe cambiare di volta in volta e sarà indicata sia sulla pagina web che sui messaggi
mail di promemoria inviati qualche giorno prima di ogni seminario.
Per chi parteciperà a distanza: la piattaforma usata è webex, il link per collegarsi http://tiny.cc/fds2023
Il calendario A.A. 2022/23:
Iscrizione obbligatoria per ricevere l’attestato di partecipazione http://tiny.cc/iscrizioneseminarifds
Scarica l’attestato di partecipazione http://tiny.cc/fdsattestati (disponibile solo il giorno del seminario)
La modellazione numerica di fenomeni naturali: supporto alla prevenzione
Luca Formaggia (Politecnico di Milano)Dipartimento di Matematica Aula Consiglio - VII piano Ed. 14 Nave – Via Bonardi, 9 -Milano
Fenomeni naturali, quali sismi, eruzioni vulcaniche, esondazioni, possono venire descritte da modelli matematici e simulati al calcolatore utilizzando modelli numerici appropriati. Seppure l incertezza dei dati e le inevitabili approssimazioni modellistiche rendono queste simulazioni affette da incertezza, esse possono comunque fornire un valido supporto per disegnare scenari e guidare le strategie di prevenzione e di protezione ambientale.
Introduzione alla geometria iperbolica: come si può ricoprire il piano con piastrelle ottagonali?
Enrico Schlesinger (Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano)Dipartimento di Matematica Aula Consiglio - VII piano Ed. 14 Nave – Via Bonardi, 9 - Milano
Il piano euclideo può essere ricoperto con piastrelle quadrate o esagonali, ma non con piastrelle ottagonali. Il motivo è che nel piano euclideo la somma degli angoli interni di un triangolo è un angolo piatto; questo non è vero nel piano iperbolico, che in effetti può essere ricoperto da ottagoni regolari. Nel seminario vengono motivate queste affermazioni con l aiuto del modello del piano iperbolico reso celebre dalle opere di Escher, e se ne mostra l’importanza.
La complessità della realtà biologica interpretata tramite la geometria frattale
Gabriele Losa (Institute of Scientific Interdisciplinary Studies [ISSI], Locarno, Switzerland)Dipartimento di Matematica Aula Consiglio - VII piano Ed. 14 Nave – Via Bonardi, 9 - Milano
Irregolarità di forma e autosomiglianza (invarianza) al cambiamento di scala costituiscono le qualità dominanti della complessità di cellule e tessuti in condizioni sia fisiologiche sia patologiche. La geometria frattale ne consente la valutazione sperimentale ed offre nel contempo la chiave per interpretare in maniera oggettiva e coerente la peculiarità e la diversità biologica, evitando le approssimazioni e le riduzioni inevitabili qualora si ricorra alla geometria euclidea convenzionale, atta a descrivere oggetti e forme regolari praticamente sconosciute in natura. Esempi scelti serviranno ad illustrare l’applicazione dei principi frattali nella valutazione dell’ultrastruttura e della morfologia di membrane cellulari, del comportamento di tumori ematologici e di tessuti neoplastici, e della complessità dei tessuti nervosi e cerebrali in situazioni fisiologiche e patogene.
Progetto Optimist: la Matematica del Vento - dagli aquiloni alle vele
GIANLUIGI BOCCALON (Docente di Matematica - Istituto Comprensivo Casteller di Paese (Treviso))Dipartimento di Matematica Aula Consiglio - VII piano Ed. 14 Nave – Via Bonardi, 9 - Milano
La Matematica del Vento si propone di presentare un percorso didattico semplice, accattivante e divertente per permettere agli alunni di porre attenzione anche alle tematiche apparentemente più complesse e poco collegate alle altre discipline. Sviluppa un percorso laboratoriale che porta a "vedere" e a toccare con mano i principi base della fisica, della chimica, della geometria e della matematica che ci accompagnano nella vita di tutti i giorni. Tra gli esempi proposti: costruire e condurre una barca a vela o un carro a vela, costruire e far volare un aquilone in palestra, osservare un palloncino dentro una beuta per "vedere" e capire come nasce il vento o una perturbazione.
Il Seminario si è svolto con grande affluenza di partecipanti sia studenti sia docenti: molto interessante scoprire un percorso laboratoriale, legato al programma multidisciplinare di classi della scuola secondaria di primo grado, con interazioni progettuali tra docenti.
Il rilievo 3D dei Beni Culturali: principi operativi e moderne tecniche
Cristiana Achille (3DSurvey Group, Dipartimento A.B.C. del Politecnico di Milano)Dipartimento di Matematica Aula Consiglio - VII piano Ed. 14 Nave – Via Bonardi, 9 - Milano
La salvaguardia del patrimonio culturale presenta aspetti problematici non solo operativi e tecnici, ma anche di tipo programmatorio e gestionale, sociale ed educativo. Le attuali tecnologie della geomatica offrono metodi di indagine raffinati ed è possibile scegliere quale sia la più adeguata documentazione da produrre. Un rilievo architettonico o archeologico ‘moderno’ deve essere speditivo ma dettagliato, non troppo costoso e ripetibile. I sensori disponibili permettono di rilevare un oggetto di grandi o piccole dimensioni in maniera diversa in termini di risoluzione raggiungibile, accuratezza di misura, modalità di elaborazione dei dati, facilità d’utilizzo e costi. Le metodologie operative a disposizione sono sostanzialmente di tre tipi: quella topografica, quella fotogrammetrica e quella laser scanner. I tre tipi presentano ciascuno le proprie peculiarità e si possono utilizzare separati o integrati a seconda delle necessità.
La sfida dei Big Data : come dar loro un senso
Letizia Tanca (Professore di Computer Science presso il Dipartimento di Elettronica, Informatica e Biomedica (DEIB))Dipartimento di Matematica Aula Consiglio - VII piano Ed. 14 Nave – Via Bonardi, 9 - Milano
Le organizzazioni crescono e producono sempre più informazioni. Le tecnologie pervasive (sensori di vario genere) e i social media generano una enormità di contenuti di varia natura. Il termine Information overload (coniato da Alvin Toffler nel suo libro Future Shock già nel 1970) si riferisce al problema di prendere decisioni quando le informazioni a disposizione sono troppe: una sfida fondamentale e dunque estrarre conoscenza sintetica da tutti i dati a disposizione, in modo da dare loro un senso. Questo problema è già stato affrontato nel passato mediante l analisi dei dati - statistica e dimensionale -, le tecniche di rappresentazione della conoscenza, la riduzione dei dati basata sulla personalizzazione, etc.. Il seminario discute brevemente il problema e le principali tecniche esistenti, concentrandosi poi su nuovi approcci che le raffinano e le sfruttano in modo sinergico, verso nuovi modi di esplorare l informazione e generare conoscenza.